5 Dicembre 2023

Tribunale Pavia, sent. 04 maggio 2022, n.627

La vio­la­zio­ne dei dove­ri coniu­ga­li in tema di col­la­bo­ra­zio­ne, coa­bi­ta­zio­ne, assi­sten­za e fedel­tà, non è san­zio­na­bi­le solo con i rime­di tipi­ci del dirit­to di fami­­glia- come l’ad­de­bi­to del­la sepa­ra­zio­ne — ma può dare luo­go ad un’au­to­no­ma azio­ne vol­ta al risar­ci­men­to dei dan­ni non patri­mo­nia­li ai sen­si del­l’ar­ti­co­lo 2059 del cc, ove cagio­ni la lesio­ne di dirit­ti costi­tu­zio­nal­men­te pro­tet­ti, …

Tri­bu­na­le Pavia, sent. 04 mag­gio 2022, n.627 Leg­gi altro »

Cass. Civ., I sez., 11 marzo 2022, n. 8049

Il figlio dive­nu­to mag­gio­ren­ne ha dirit­to al man­te­ni­men­to a cari­co dei geni­to­ri sol­tan­to se, ulti­ma­to il pre­scel­to per­cor­so for­ma­ti­vo sco­la­sti­co, sia dimo­stra­to (dal figlio, ove agi­sca il mede­si­mo in giu­di­zio, o dal geni­to­re inte­res­sa­to) che il mede­si­mo si sia ado­pe­ra­to effet­ti­va­men­te per ren­der­si auto­no­mo eco­no­mi­ca­men­te, impe­gnan­do­si atti­va­men­te per tro­va­re un’oc­cu­pa­zio­ne in base alle oppor­tu­ni­tà rea­li offer­te dal …

Cass. Civ., I sez., 11 mar­zo 2022, n. 8049 Leg­gi altro »

Cass. Civ., I sez., 4 maggio 2022, n. 14151

In mate­ria di revo­ca dell’assegno divor­zi­le, dispo­sto per la instau­ra­zio­ne da par­te dell’ex coniu­ge bene­fi­cia­rio di una con­vi­ven­za more uxo­rio, il Giu­di­ce deve pro­ce­de­re al rela­ti­vo accer­ta­men­to tenen­do con­to dell’eventuale coa­bi­ta­zio­ne. “il Giu­di­ce deve pro­ce­de­re al rela­ti­vo accer­ta­men­to tenen­do con­to, qua­le ele­men­to indi­zia­rio, del­la even­tua­le coa­bi­ta­zio­ne di essi, in ogni caso valu­tan­do non ato­mi­sti­ca­men­te ma …

Cass. Civ., I sez., 4 mag­gio 2022, n. 14151 Leg­gi altro »

Cass., 31 marzo 2022, n. 10453

Irre­ver­si­bi­le la revo­ca del­la casa fami­lia­re se non è più habi­tat dome­sti­co per i figli che van­no a vive­re in un’altra cit­tà dove la madre ha il lavo­ro. Non c’è rivi­vi­scen­za del dirit­to anche se tor­na­no. Inin­fluen­te anche la com­pro­prie­tà del­la don­na.

Cass.Civ., I sez., 24 marzo 2022, n. 10416

I liti­gi tra i coniu­gi dovu­ti alla con­tra­rie­tà di lui al lavo­ro che lei vuo­le fare come rap­pre­sen­tan­te del­la Fol­let­to, non pro­va­no l’esistenza di una cri­si coniu­ga­le sor­ta dopo il tra­di­men­to del­la moglie. Per lei adde­bi­to per il veni­re meno del dove­re di fedel­tà e nien­te asse­gno.

La negoziazione assistita

La nego­zia­zio­ne assi­sti­ta è un accor­do che con­sen­te alla cop­pia di scio­glie­re il vin­co­lo coniu­ga­le sen­za rivol­ger­si al tri­bu­na­le, attra­ver­so l’assistenza di avvo­ca­ti, evi­tan­do alle par­ti lun­ghi pro­ces­si e costi ele­va­ti. I coniu­gi XX. e XY., sepa­ra­ti da diver­si anni, tra­mi­te la pro­ce­du­ra di nego­zia­zio­ne assi­sti­ta, con l’ assi­sten­za lega­le, han­no rag­giun­to un accor­do con­sen­sua­le e otte­nu­to il divor­zio …

La nego­zia­zio­ne assi­sti­ta Leg­gi altro »

L’addebito della separazione

In cosa con­si­ste? Un coniu­ge chie­de l’addebito del­la sepa­ra­zio­ne all’altro quan­do lo ritie­ne respon­sa­bi­le del­la vio­la­zio­ne dei dove­ri deri­van­ti dal matri­mo­nio. In poche paro­le gli attri­bui­sce la col­pa del fal­li­men­to del­l’u­nio­ne. Vio­la­zio­ne dei dove­ri coniu­ga­li:

Torna in alto