L’argomento che tratteremo oggi, riguarda il tema del diritto di famiglia, e più precisamente, come scegliere l’avvocato che possa aiutarci in una controversia relativa ad una tematica familiare, che dobbiamo intraprendere oppure sostenere.
Il diritto di famiglia rappresenta una delle branche più delicate del sistema giuridico, poiché tocca direttamente la sfera personale e affettiva delle persone. Questioni come separazioni, divorzi, affidamento dei figli, adozioni e successioni non riguardano solo aspetti legali, ma coinvolgono emozioni, relazioni e, spesso, decisioni cruciali per il futuro. In questi momenti complessi, affidarsi a un avvocato esperto in diritto di famiglia non è solo una scelta, ma una necessità per garantire una tutela adeguata dei propri diritti e interessi.
Un professionista specializzato in questo ambito possiede le competenze tecniche e l’esperienza necessarie per affrontare situazioni che possono essere tanto giuridicamente intricate quanto umanamente dolorose. Inoltre, un avvocato esperto sa come mediare tra le parti, promuovendo soluzioni equilibrate e sostenibili, evitando, quando possibile, inutili conflitti e stress emotivo. In un contesto in cui ogni dettaglio può fare la differenza, scegliere il supporto di un legale qualificato significa avere al proprio fianco una guida sicura e affidabile in un percorso che, spesso, è tutt’altro che semplice.
Senza dubbio il ruolo dell’avvocato, nell’era moderna, non può essere più ricondotto semplicemente alla branca del diritto civile o del diritto penale, come avveniva in passato, in cui l’avvocato era civilista se si occupava di successioni, contratti, ecc. mentre il penalista si occupava della difesa a seguito dei reati.
Questa distinzione, oggi non è più attuale, dal momento che un buon avvocato, non può semplicemente definirsi civilista o penalista, ma deve essere specializzato in un determinato settore, sia esso di diritto civile o penale.
QUANDO UN AVVOCATO PUÓ DEFINIRSI SPECIALIZZATO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA?
Per quanto riguarda, il diritto civile, ed in particolare, le tematiche attinenti alla famiglia, un avvocato può definirsi specializzato, e quindi esperto in diritto di famiglia, quando:
- alla formazione generica, acquisita con gli studi universitari e successivamente attraverso il tirocinio forense, aggiunge nel corso degli anni, la formazione specifica sui temi del diritto di famiglia e minorile;
- esercita la propria professione legale, in maniera continuativa e maggioritaria, affrontando controversie e questioni inerenti tali tematiche;
- svolge il costante aggiornamento sulle tematiche relative alla famiglia, attraverso corsi e seminari, improntati sulle novità del settore, introdotte dal legislatore;
- sa interagire con le altre figure professionali, che possono essere coinvolte al fine di adottare la soluzione migliore nel caso concreto, come ad es. il giudice minorile, i servizi sociali, gli psicologici, ecc.
Tali fattori, rivestono particolare importanza nella scelta dell’avvocato a cui rivolgersi, dal momento che il diritto di famiglia e le controversie che sorgono, sono sempre legate a conflitti familiari, a problemi coniugali o con i figli, come può essere l’iter della separazione, specie se giudiziale, oppure l’affidamento dei figli in caso di violenza o maltrattamenti.
Si tratta di una materia assai delicata, che richiede particolare cura ed attenzione nella gestione del caso e nell’approccio che l’avvocato a cui ci rivolgiamo, deve approntare non solo nei confronti del proprio assistito ma anche nei confronti degli altri soggetti coinvolti nella vicenda.
Inoltre, il diritto di famiglia è sempre in continua evoluzione, avendo subito notevoli mutamenti nel corso del tempo, e pertanto l’avvocato a cui il soggetto si rivolge, deve innanzitutto fornire la propria consulenza sul caso proposto, al fine di individuare il percorso giuridico che meglio si adegui alle circostanze sollevate e successivamente agire o resistere nel corso del giudizio dinanzi all’autorità giudiziaria.
Esistono dei criteri di scelta dell’avvocato esperto in diritto di famiglia?
Quando si ha bisogno di un avvocato, per affrontare una controversia relativa al diritto di famiglia, i fattori da tenere in considerazione, riguardano:
- la territorialità: essendo sempre opportuno affidarsi ad un avvocato del luogo, ove il giudizio sarà avviato. Ciò in quanto lavorando prevalentemente presso l’autorità giudiziaria che sarà adita, l’avvocato ne conosce sia la prassi giuridica, potendo far riferimento alle sentenze che quel tribunale o corte, abbiano emesso precedentemente sui casi simili, e sia la tempistica necessaria alla risoluzione definitiva del caso concreto, potendo rammentare al cliente, i tempi che generalmente presso l’autorità giudiziaria in questione, trascorrono di solito, dall’avvio fino alla conclusione della controversia;
- l’approccio dell’avvocato: nella scelta dell’avvocato giusto, occorre considerare come il professionista a cui ci rivolgiamo, interagisca nei nostri confronti, evitando di affidarsi a chi dichiari, senza alcun dubbio, di risolvere la questione sollevata. Un buon avvocato, infatti, è colui che dapprima studia con attenzione il caso ed i documenti, e poi individua la strada migliore da percorrere. Ciò in quanto, solo in tal modo può suggerire al cliente come procedere e quale strategia difensiva adottare nel caso concreto.
Perché scegliere un avvocato specializzato in diritto di famiglia?
Affrontare questioni legate al diritto di famiglia senza il supporto di un professionista esperto può essere rischioso, poiché ogni decisione ha ripercussioni legali, economiche ed emotive. Un avvocato specializzato offre:
- Competenza specifica:
Le leggi che regolano il diritto di famiglia sono complesse e in continua evoluzione. Un avvocato esperto conosce a fondo le normative e le loro interpretazioni giurisprudenziali, garantendo un’assistenza aggiornata e mirata. - Approccio personalizzato:
Ogni caso familiare è unico, con dinamiche e implicazioni personali diverse. Un avvocato esperto sa ascoltare, comprendere le esigenze dei propri assistiti e adattare la strategia legale al contesto specifico. - Gestione delle emozioni e mediazione:
Le dispute familiari sono spesso caratterizzate da tensioni emotive. Un professionista competente non solo agisce come guida legale, ma favorisce la mediazione tra le parti, cercando soluzioni che tutelino tutti gli interessati, soprattutto quando sono coinvolti minori. - Tutela degli interessi a lungo termine:
Le decisioni prese in ambito familiare, come l’affidamento dei figli o la divisione dei beni, hanno un impatto duraturo. Un avvocato esperto garantisce che ogni scelta sia presa considerando le conseguenze future, proteggendo i diritti dei propri assistiti.
Quali sono le principali aree d’intervento?
Un avvocato di famiglia può intervenire in diverse situazioni, tra cui:
- Separazione e divorzio:
La fine di un matrimonio comporta decisioni cruciali come la divisione del patrimonio, il mantenimento e l’affidamento dei figli. Un avvocato esperto guida i coniugi verso una risoluzione equa, evitando inutili conflitti. - Affidamento e mantenimento dei figli:
In caso di separazione, l’interesse dei minori deve essere sempre prioritario. Un legale esperto assicura che i diritti dei bambini siano rispettati e che gli accordi siano equilibrati. - Adozioni:
Il percorso adottivo è spesso lungo e complesso. Un avvocato specializzato può semplificare le procedure, garantendo che tutti i requisiti legali siano rispettati. - Successioni e divisione ereditaria:
Quando si tratta di eredità, le questioni legali possono diventare intricate e generare conflitti. Un avvocato di famiglia offre supporto per garantire una divisione equa e rispettosa delle volontà del defunto. - Violenza domestica e ordini di protezione:
Nei casi di abusi o violenze familiari, un avvocato esperto può agire tempestivamente per ottenere misure di protezione e garantire la sicurezza della parte lesa.
AVVOCATO DI FAMIGLIA: SOLO UN RAPPRESENTANTE LEGALE?
Un avvocato di famiglia non è solo un rappresentante legale, ma anche un facilitatore di dialogo. In molte situazioni, la mediazione può rappresentare una valida alternativa al contenzioso, permettendo alle parti di raggiungere accordi condivisi senza ricorrere al tribunale. Questo approccio non solo riduce i costi e i tempi, ma preserva anche i rapporti interpersonali, soprattutto quando i figli sono coinvolti.
Cosa è cambiato con la Riforma Cartabia?
Con alla Riforma Cartabia è stato introdotto un unico rito per le controversie in materia di persone, minori e famiglia, che dovrà essere applicato sia dal tribunale per i minorenni che dal tribunale ordinario. Ma quali sono le principali novità che sono state introdotte in materia di diritto di famiglia? Scopriamolo insieme ed approfondiamo anche quale funzione svolge un avvocato esperto in diritto di famiglia alla luce delle novità introdotte dalla Riforma Cartabia.
Le novità introdotte dalla riforma Cartabia sul diritto di famiglia
Come anticipato, sono diverse le novità introdotte dalla riforma Cartabia sul diritto di famiglia. Queste le più interessanti:
- la competenza spetta al tribunale del luogo di residenza abituale del minore o, se la controversia non ha ad oggetto diritti del minore, sarà competente il tribunale del luogo di residenza del convenuto o dell’attore in via residuale;
- gli atti introduttivi dovranno obbligatoriamente contenere i fatti ed i mezzi di prova. Questi conterranno anche le dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni, nonché gli estratti conto bancari e finanziari;
- la presenza di una disciplina specifica per i casi di violenza domestica o di genere;
- i genitori, in presenza di figli minori, sono tenuti a predisporre un piano genitoriale e sono sanzionabili in caso di violazioni dei tempi e delle modalità di affidamento previste;
- valorizzazione dell’ascolto diretto del minore da parte del giudice;
- centralità, nei casi più complessi, del ruolo del curatore speciale del minore, che sarà dotato di poteri sostanziali per l’assunzione di decisioni nell’interesse del minore.
Tutte queste novità avranno il compito di favorire un’analisi immediata e completa da parte del giudice. In questo modo, potrà concretizzarsi l’adozione tempestiva di eventuali provvedimenti provvisori, soprattutto nell’interesse del minore.
CI SONO STATE DELLE PROBLEMATICHE?
Come ogni novità, anche in questo caso ci sono alcuni punti che hanno fatto discutere. Tra questi, c’è quello relativo alla possibilità di includere, nel medesimo atto, la domanda di separazione giudiziale e di divorzio. Questa possibilità è stata prevista esclusivamente nell’ipotesi di contenzioso tra le parti e non per il caso di separazione e divorzio consensuale. Su questo aspetto si sono soffermati il tribunale di Milano e quello di Firenze, ma con due decisioni completamente opposte. Queste sono le due prospettive rilevate:
- il tribunale di Milano ha omologato la separazione dei coniugi alle condizioni che sono state concordate e rimesso la causa sul ruolo del giudice relatore con riferimento alla domanda di divorzio;
- il tribunale di Firenze, invece, ha omologato la separazione consensuale dei coniugi ma dichiarato improponibile la domanda di divorzio;
Ad oggi, quindi, manca uniformità di orientamento ed è per questo che si sta richiedendo a gran voce un intervento del Ministero, perché chiarisca questi aspetti molto importanti.
Conclusioni
Affidarsi a un avvocato esperto in diritto di famiglia è una scelta strategica e responsabile che va ben oltre il semplice bisogno di assistenza legale. In un ambito così personale e complesso, ogni decisione, sia essa legata a un divorzio, all’affidamento di un figlio o alla gestione di una successione ereditaria, può avere un impatto significativo sul presente e sul futuro. La competenza tecnica di un avvocato specializzato consente di affrontare ogni fase del processo legale con sicurezza, prevenendo errori che potrebbero compromettere i propri diritti o quelli delle persone coinvolte.
Tuttavia, l’importanza di un avvocato di famiglia non si limita all’aspetto giuridico. Il professionista agisce anche come un mediatore e un punto di riferimento in situazioni che possono essere cariche di tensione e sofferenza emotiva. Grazie alla sua esperienza, riesce a individuare soluzioni che non solo rispettano la legge, ma che tengono conto delle dinamiche familiari, promuovendo equità e stabilità. In molti casi, l’intervento di un avvocato esperto può ridurre conflitti e favorire accordi consensuali, evitando di prolungare inutilmente dispute legali che rischiano di logorare ulteriormente i rapporti umani.
La specializzazione nel diritto di famiglia offre inoltre una prospettiva lungimirante: le decisioni prese oggi avranno inevitabilmente conseguenze a lungo termine, soprattutto quando sono coinvolti figli minori o questioni patrimoniali. Un avvocato qualificato è in grado di anticipare le implicazioni future delle scelte attuali, offrendo una consulenza mirata che protegge gli interessi del cliente nel tempo.
Infine, il valore di affidarsi a un legale esperto risiede anche nella tranquillità che può offrire. Sapere di avere accanto un professionista che comprende le proprie esigenze, che conosce la legge in profondità e che agisce con empatia e determinazione, permette di affrontare anche i momenti più difficili con maggiore fiducia.
I punti più importanti di questo argomento sono stati affrontati, ma TU che hai letto fin qui, sicuramente meriti maggiori risposte rispetto al tuo caso. Se hai bisogno di assistenza e consulenza nel diritto di famiglia contattaci via email o via whatsapp. Di seguito troverai tutti i recapiti di cui hai bisogno.
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Avv. Francesco Frezza
Via Ambra, 481038 Trentola Ducenta (Caserta)