Siamo ormai giunti all’ultimo dei quattro articoli riguardanti la separazione con addebito e il legame tra questa e il tradimento. Oggi andremo a parlare di una figura che si sta affermando sempre più negli ultimi anni in Italia: l’investigatore privato.
Se pensi che il tuo coniuge ti tradisca e vuoi avere le prove dell’infedeltà, molto probabilmente è il caso di ingaggiare un investigatore privato. Non cercare di “ottenere” prove da sola/o e in maniera maldestra. Rivolgiti ad un professionista qualificato.
Affronteremo questo tema nel modo più semplice e discreto possibile.
Ma chi è l’investigatore privato e soprattutto cosa fa?
Non tutti sanno che l’investigatore privato è un professionista con una qualifica professionale ben precisa e un profilo specificamente delineato dalla legge, proprio questa stabilisce requisiti e titoli che un detective deve avere per poter esercitare a pieno titolo.
Per poter esercitare la professione di investigatore privato, un cittadino deve, innanzitutto, ottenere una licenza prefettizia(autorizzazione); questa non ha un vincolo territoriale, permettendo di praticare l’attività investigativa in qualsiasi località del territorio nazionale.
In altre parole, chi intende eseguire investigazioni e ricerche in qualità di investigatore privato deve chiedere al Prefetto il rilascio della licenza per l’esercizio dell’attività.
La licenza in questione ha carattere personale, quindi il detentore della licenza è il soggetto titolare dei poteri di gestione dell’attività.
Cosa fa l’investigatore privato?
L’investigatore privato ha facoltà di intraprendere indagini per conto di privati, enti pubblici, aziende e avvocati, al fine di ricercare elementi di prova, utili in sede di processo sia civile che penale. Ogni investigatore privato e ogni agenzia ha, poi, le sue specializzazioni e metodologie.
Perché ci si rivolge a questo professionista?
Il professionista è in grado di garantire risultati affidabili nel più breve tempo possibile, consentendo così alla persona di ottenere le informazioni necessarie da usare contro il proprio partner. Vi sono fondamentalmente due categorie di persone che cercano un investigatore privato per le prove del tradimento, e che sono correlate alla quantità di informazioni che ha già a propria disposizione il potenziale cliente. Le due categorie sono: chi già sa tutto del tradimento del proprio partner e chi invece ha solo un sospetto.
CASO 1. CHI SA TUTTO O QUASI DEL TRADIMENTO
In questa prima ipotesi il soggetto già è a conoscenza (o quasi) del tradimento del proprio partner, e offre all’investigatore privato dettagli circostanziati su come, dove e quando è possibile cogliere il coniuge traditore sul fatto. Si tratta quasi sempre di persone che cercano la prova definitiva da sfruttare per mettersi in una condizione di vantaggio in una successiva causa di separazione o divorzio, dove magari ci sono anche molti beni patrimoniali in ballo.
CASO 2. CHI HA SOLO IL SOSPETTO
Nella seconda ipotesi c’è chi, invece, cerca nell’investigatore privato qualcuno che porti tutte le informazioni possibili e immaginabili, non avendo null’altro da proporre che un semplice sospetto o addirittura una sensazione: in questo caso il lavoro del professionista diventa più lungo e complicato, avendo poche informazioni su cui basarsi, e capita delle volte che il sospetto si riveli infondato, perché magari basato su una gelosia ossessiva e non sempre motivata.
Obiettivo finale dell’investigatore privato
L’obiettivo finale di un’indagine condotta da un professionista del settore è riuscire ad ottenere il massimo risultato nel minor tempo possibile. Anche se non vi sia un “manuale d’uso” su come condurre un’indagine tradimento, possiamo individuare i seguenti step cui mira l’investigatore:
- Individuazione dell’obiettivo (con l’aiuto del cliente tramite materiale foto e/o video)
- Pedinamento e studio delle abitudini dell’obiettivo
- Aiuto della strumentazione tecnologica per ottenere delle prove
- Relazione finale al cliente circa il risultato conseguito
Nel lavoro di indagine è molto importante stabilire un rapporto di leale collaborazione con il cliente che richiede l’incarico all’investigatore, per cui è importante che questi fornisca le informazioni necessarie circa hobby, abitudini, luogo di lavoro e via discorrendo. In questo modo l’investigatore può avere le informazioni basilari per condurre l’indagine tradimento entro tempistiche ottimali per il cliente stesso, per scoprire un eventuale tradimento in ufficio, o in un albergo o altro luogo dove il partner è solito consumare l’adulterio.
In genere anche per i costi connessi al lavoro, un’indagine tradimento ha una durata di circa due settimane al massimo, le quali sono più che sufficienti per avere una relazione completa sui comportamenti dell’obiettivo, analizzati con il massimo della discrezione e per ottenere le necessarie prove fotografiche e video richieste dal cliente per provare l’eventuale rapporto extraconiugale intrattenuto dal partner.
Ma quanto ci costa assumere un investigatore privato?
Il tempo è uno dei fattori decisivi per capire quanto costa contattare un investigatore privato. Se un cliente porta informazioni molto dettagliate possono bastare anche poche ore, viceversa se il pedinamento richiede molti giorni, ed è necessario l’aiuto di mezzi tecnologici sofisticati, il prezzo è destinato ad aumentare sicuramente. Effettuando un calcolo medio dei prezzi di investigatori privati in grandi città è stato stimato che vi sia un costo orientativo di 50 euro l’ora, a volte un po’ di più, a volte di meno, ma all’incirca il range di prezzo risulta essere quello.
In generale bisogna sempre diffidare di un prezzo troppo basso: chi sceglie un investigatore privato deve affidarsi a un professionista esperto e qualificato, in possesso di tutte le autorizzazioni necessarie per svolgere in maniera legale questa professione.
Se hai letto fin qui, molto probabilmente l’argomento t’interessa. Il tema però è molto delicato, quindi se hai bisogno di chiarimenti passa a trovarci in studio oppure contattaci ai riferimenti che lascerò a fine articolo.
In sintesi: Il tradimento è un tema carico di emozioni intense e complesse. In questo contesto, gli investigatori privati svolgono un ruolo fondamentale nell’aiutare coloro che sospettano di essere traditi a scoprire la verità. Affrontare un caso di tradimento richiede una sensibilità particolare anche da parte dell’investigatore privato. La gestione delle emozioni dei clienti, la comprensione delle leggi sulla privacy e la capacità di agire in modo “giusto” sono aspetti fondamentali del loro lavoro. La discrezione è la parola d’ordine, poiché il rivelare una relazione extraconiugale può avere conseguenze significative per tutte le parti coinvolte.
Il tradimento è un terreno scivoloso, ricco di emozioni e sfide. Gli investigatori privati agiscono come guide attraverso questo labirinto, dando risposte (o almeno provandoci) a coloro che cercano la verità. Tuttavia, è fondamentale che essi agiscano con la massima professionalità e rispetto, consapevoli delle conseguenze emotive e legali che il loro lavoro può comportare. In un mondo dove la verità può essere nascosta, gli investigatori privati svolgono un ruolo unico nel portare alla luce ciò che è nascosto nell’ombra dei tradimenti.
I punti più importanti di questo argomento sono stati affrontati, ma TU che hai letto fin qui, sicuramente meriti maggiori risposte rispetto al tuo caso. Se hai bisogno di assistenza e consulenza nel diritto di famiglia contattaci via email o via WhatsApp. Di seguito troverai tutti i recapiti di cui hai bisogno.
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