CHAT WHATSAPP DEL CONIUGE COME PROVA DELLA SEPARAZIONE? LA CASSAZIONE DICE NO

La sen­ten­za rap­pre­sen­ta un cam­pa­nel­lo d’al­lar­me per chi pen­sa di poter uti­liz­za­re libe­ra­men­te i mes­sag­gi pri­va­ti del coniu­ge come pro­va in tri­bu­na­le.